Un cappio appeso che aspetta di calare dolcemente sull’ultimo spasimo di una colpa. Un intricatissimo labirinto all’interno di un cinema vuoto.
Un urlo scagliato contro il presente bianco che ci racconta. L’avidità di una dark lady dagli occhi verdi e profondi come due pozzi di smeraldo.
Francesco Russo racconta frammenti di vita invitando il lettore a immaginare il seguito.
Il respiro leggero della scrittura, le atmosfere inquietanti, il volto magico e oscuro del reale, la nostalgia immaginifica, la ruvidità del baratro e l’analisi dei sentimenti si scambiano le parti, si ri-flettono e si specchiano in 15 short stories affilate come 15 piccole spade